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26 L'amore nella vecchiaia


l’avvenire, di cui quei due sono gli artefici fortunati.

Se un raggio di sole, toccando la punta di un ago lucente, si frange in aureola scintillante di luce; se rompendosi nella gocciola della pioggia, si distende nell’iride di un arcobaleno; gli sguardi dell’uomo e della donna, che insieme passano attraverso la loro creatura, formano un altro arco di luce celeste, che congiunge il passato all’avvenire, riempiendo l’anima di estasi e di beatitudine.

È il creatore, che dopo la creazione se ne compiace e sorride!

Ma non tutti gli uomini vecchi hanno una moglie: abbiamo la lunga schiera dei vedovi e la lunghissima dei celibi, ribelli per tutta la vita al matrimonio e che in fatto d’amore son sempre vissuti di rapina o di voluttà pagate.

Tutti questi infelici hanno in generale perduto la loro virilità prima dei mariti; dacchè è un dogma, che nulla con-