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L'amore nella vecchiaia 23

Sì, egli aveva ragione. Se il matrimonio è ancora la forma meno cattiva del contratto d’amore fra l’uomo e la donna; è poi sempre l’unico vincolo, che permette all’uomo e alla donna di amarsi, anche quando fisiologia e igiene li avessero messi all’indice.

Il volgo ripete ogni giorno con volgarissima menzogna, che fra due sposi l’amore si trasforma a poco a poco in amicizia.

No e poi no: il sentimento che lega due vecchi che hanno attraversato insieme una lunga vita, non è amicizia, ma è ancora amore e amore sessuale. Non è l’amore ardente e vulcanico del giovane, non l’amore dotto e ingegnoso dell’adulto; ma è sempre amore.

Un amore pieno di dolci e misteriosi ricordi, ignoto al mondo tutto e che formano il delizioso ed esclusivo segreto di due corpi e di due cuori.

Un amore pieno di indulgenze, di concessioni, di generose bugie e di tenerissime ipocrisie.

Un amore pudico, perchè ha molto da perdonare e da farsi perdonare, un amore