Pagina:Mantegazza - Elogio della vecchiaia.djvu/46

22 L'amore nella vecchiaia


viaggio, come fiori sbocciati al fiato della primavera.

Oh quanta differenza fra la commedia schifosa rappresentata nella commedia della voluttà e il lungo e memore abbandono di due esistenze saldate insieme da anni!

Oh quanta differenza fra un bacio comprato e quel bacio cercato nello stesso tempo in due e in due assaporato lunghissimamente; quel bacio sempre eguale e sempre diverso, che a guisa di suggello ha segnato in ogni più piccola parte del corpo, e in ogni fibra del cuore e in ogni più profondo nascondiglio dell’anima ha intrecciate insieme le due parole: mio, nostro!

Napoleone, cinico ed egoista, ma profondo conoscitore della natura umana, disse, che se l’uomo non invecchiasse, non gli darebbe una moglie; e con queste poche parole segnò a grandi tratti e molti anni prima del Balzac quasi tutta la fisiologia e la filosofia del matrimonio.