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200 Storia di due vecchi felici


Non potendo presentarvi la loro fotografia, cercherò di tracciarvene a grandi tratti i lineamenti, con quel povero strumento d’arte che è la penna, e che pur troppo è il solo ch’io sappia maneggiare.

Ipsilonne

Se leggete i miei libri, conoscete già uno di questi due vecchi felici, perchè io ho raccontato un episodio glorioso della sua vita nel mio Testa.

Ora però devo presentarvene il ritratto:

Ipsilonne ha le gambe poco diritte, ma ciò non gli impedisce di camminare speditamente, nè gli ha mai impedito di fare il pescatore sino ad oggi.

È di giusta statura, asciutto di carni e quasi magro. Ha ancora molti capelli e qualche dente e soprattutto uno stomaco di ferro, che gli permette di digerire ogni cosa e perfino il caciucco, il formaggio pecorino e i polipi lessi e messi in insalata.

Sua delizia gastronomica sono i peperoni, dei quali preferisce i più forti e