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180 | La paura della morte |
e rimpiange la beata e inconscia innocenza della fanciullezza e i caldi profumi della gioventù.
E vecchio torna a piangere come il bambino e si lamenta e maledice la vita e si guarda indietro, dolente di non aver saputo godere le gioie delle altre età; in sè riunendo tutte le forme del lamento e tutte le mimiche del dolore; dalle lagrime alla bestemmia, dal singhiozzo alla maledizione.
Dalla culla alla tomba tutto un lamento è la vita, e le tappe del nostro viaggio terrestre son segnate da tante stazioni, quante sono le forme del pianto.
- Guaito senza lagrime.
- Pianto con lagrime.
- Pianto con singhiozzi.
- Pugni stretti rivolti al cielo.
- Urli e grida di dolore.
- Rimpianti e malinconia.
- Lagrime senili.
È dunque il ritratto più somigliante all’originale il mio e spero di averne un premio in una grande esposizione mondiale.