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134 Le grandi virtù e le grandi gioie


appunto quella della misericordia; parola alquanto mistica, ma che tradotta in lingua povera vuol dire una infinita indulgenza per tutte le umane debolezze, per tutti i peccati, che può commettere il fragile figlio di Adamo e di Eva. È vero, che l’invenzione dell’inferno ha sciupato alquanto l’idea divina di quella misericordia; ma parecchi teologi poco ortodossi, ma molto ragionevoli, hanno negato l’inferno, accontentandosi del purgatorio; e questo si può conciliare anche con la misericordia, visto che gli uomini non hanno nè limite nè creanza nel peccare e l’indulgenza eccessiva non deve poi esser più grande della facoltà infinita al peccare!

Anche all’infuori dell’indulgenza, che si esercita soprattutto nel campo morale e nel circolo della famiglia e degli amici, il vecchio è tollerante per tutte le opinioni; purchè non tocchino i dogmi dell’onestà e della dignità umana.

All’infuori di questo sancta sanctorum, che giovani o vecchi dobbiamo tutti difen-