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— Al sentir voi, il tesoro c’è dunque di sicuro?

— Carta canta, amico caro.

— Ma intendiamoci.

— Eh! una qualche cosa prima — interloquì la donna rivolgendosi al lavorante, poi al marito:

— E tu ricordati che chi vive di speranza muore di stento.

— Lo so benissimo io; non dubitare.

— Sì, ve la do. Ma io son povero, e voi mi conoscete. Posso offrirvi dieci piastre, che mi tengo da parte da lungo tempo; nè di presente posso disporre d’altro: preso poi il tesoro, la metà immancabilmente.

Il vecchio si ristrinse nelle spalle e aggiunse:

— Me ne date la parola?

— Oh, ve l’assicuro! — e gli cercò di stringer la mano; ma quegli, che non era educato a questi atti d’urbanità, sentendosi toccare ritirò la mano.

— Che significa questo?

— Vi ho voluto assicurare con una stretta di mano la mia promessa.

— Promettere colle parole o con una stretta di mano l’è la medesima cosa: prima le

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