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64 | capo secondo |
remo osservando, sparsi dal basso all’alto, che sono senza dubbio tutti o del Campidoglio, o del Regio Palazzo. La costa a’ tempi Romani ebbe ancora sul sinistro fianco un sontuoso Teatro.
Deesi osservare in primo luogo dal ponte della Pietra l’ampiezza dello spazio in varj piani diviso, e l’incomparabil bellezza del sito; Ìjoichò il primo antico muro mette piè nel’ Adige, e l’ultimo ch’or si vegga, è quasi nella più alla cima sotto la muraglia del moderno Castello, per fare il recinto del quale molto di ciò che prima v’era, si atterrò e distrusse. La larghezza nel basso era dal ponte alla Chiesa del Redentore, o poco meno, vedendosi ancora per tutto quel tratto, o pezzi di parete, o massi di muro; quelli nel mezo bagnati dall’acqua, questi dall una e dall’altra parte in forma di piccoli scogli rovesciati nel fiume.
Trapassato il ponte, saranno da osservar prima da’ siti più opportuni lateralmente li due prossimi archi di esso, col principio del terzo, che son d’opera antica, essendo gli altri rifatti e suppliti poco più di due secoli fa. La volta del primo si vede interrotta sotto per alquanto spazio nel mezo, a fin d’aprire in occasion di guerra, e difficoltar col foro il passaggio; se non fors’anco per ingannare con falso pavimento, e far precipitare i nemici. Il secondo arco, che riesce alquanto più alto, è intatto da risarcimenti, e conservato intero, benchè molto sottile ne sia la pila, e benchè in quel sito con maggior forza urti il fiume.