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notizie generali 29

che ammette qualche volta di nuovo con lo sborso di ducati cinque mila quelle famiglie che il meritano; perchè da una parte ha con questo sempre in pronto il modo di supplire a qualche publica urgenza, o di dar mano a qualche impresa di comun giovamento e decoro, e dall’altra rende con ciò la dovuta e indispensabil giustizia a quelle Case che per ampiezza di facoltà e per altri titoli si son rese degne d’essere avanzate ed ammesse, e quali però dove tal uso non sia, senza alcun obligo al Publico si vengon poi, come necessariamente convien che avvenga, ponendo in tal grado da se.


Cariche.


Il Consiglio de’ Cinquanta co’ Dodici di Muta fa tutte le cariche più considerabili intrinseche ed estrinseche, eleggendo a voti. Ottiene chi n’ha più, purchè passi la metà delle balle. Si mandano a partito quelli che dimandano, quando ve ne sia, ma è in podestà d’ognuno il propor chi gli pare; il che chiamasi mettere in scrutinio: e chi è proposto debb’esser ballottato, benchè fosse contra sua voglia. Al Consiglio spetta parimente il far leggi, o sia decreti, che si dicon Parti, o per correggere abusi che andasser nascendo, o per regolare il buon ordine di più altri corpi della città, e alcuni publici pagamenti, e l’esazione delle gravezze, e l’amministrazion delle rendite. Si eleggono adunque in primo luogo il Vicario della Casa de’ Mercanti e due Proveditori; l’ingresso