Pagina:Maffei - Verona illustrata I-II, 1825.djvu/268

238 dell’istoria di verona

pur tuttora della Diocesi Bresciana. Fu dato nell’istesso tempo in pegno al Marchese di Mantova Lonato col suo castello; onde non par che sussista il detto di Mario Equicola nell’Istoria di Mantova (lib. 2), che Carlo IV nel 1354 donasse Lonato a’ Gonzaghi. Più altri de’ nostri luoghi per vari accidenti smembraronsi, e fin Peschiera, onde poi nelle restituzioni e ricupere della suddetta parte applicata al Bresciano venne il nostro territorio a patir disastro.

Andando da Ponente in Tramontana, non si può precisamente asserire dove i termini fossero. Al presente la nostra giurisdizione comprende tutta l’acqua in ogni parte, e non più: ma la Diocesi molli luoghi abbraccia che son d’altro distretto, rigirando fino a Portese, e fino al golfo di Salò medesimo. E poichè avvenne qualche volta per alcun insolito e raro caso, che anche le Diocesi Ecclesiastiche patissero mutazioni, non lascerem di accennare, come non lievi indizj abbiamo dell’essere stato una volta di nostra ragione tutto il circondario del lago. Bizzarra è la linea immaginata in erudito libretto (Parer. p. 123), per cui si venisse già a costituire quasi la metà dell’acqua di ragion Bresciana: tale immaginazione da un diploma prende motivo, in cui nè lago di Garda, nè sua acqua si nomina, e che patisce più difficoltà. Ma bizzarro è non meno il credere che il nostro possesso di tutto il lago non abbia più antico fondamento di certo diploma che si dice dato a Mastino dalla Scala. Di quel diploma falso o ridicolo noi rendiam grazie a