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ATTO SECONDO

SCENA 1

Aurelia e Trespolo.

Aurelia.   Vien meco, Trespolo: e quando m’avrai

accompagnata fino a casa Spergoli,
tu vanne a casa la signora Ersilia.
Dirai che mando a farle riverenza,
e avendo inteso come sia per ire
in campagna, le auguro buon viaggio.
Va poi da mia cugina e di’ che, avendo
intesa la sua venuta in cittá,
i’ mando a rallegrarmi. Di lá passa
a casa Muffi e saper come sta
la gentildonna che partorí un mese
fa. Dopo andrai dalla signora Fulvia,
dicendo dopo i debiti saluti
ch’ora appunto ho saputo come il suo
bambin fa i denti e mando per intendere
se spuntan bene. Quinci a casa Frittoli
fa riverire i signori e signore
per mia parte ciascuno; sono in dieci
fra tutti, e farai dire al signor Lucio
se sente danno da questo scirocco,
e ad Olimpia la sua figliola nubile