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disfogarmi,

turba rea,
al ritorno ben saprò.
Voi malnati allor farò
scopo e segno al mio furor.

SCENA X

Morasto, Narkte ed Elpina

Morasto.   Dite Elpina, Narete,

l’amaro caso è vero?
O pur finto l’avete?
Narkte.   Donde mai tanto ardore?
Qual interesse ha in ciò costui?
Ei.pina. Scoprire
debbiamogli il fatto o pur celare?
Morasto.   Ancóra
si crudeli mi siete?
Ancor mi sospendete?
Dite, oimé, ditelo al fine:
deggio viver o morir?
Sta mia vita in sui confine,
pronta è giá l’alma ad uscir.


f



=100%|v=1|t=1|SCENA XI}}

Licori, Osmino e detti.

Licori.   Grazie, o padre, agli dei.

Osmino. Giá sale in nave
il fier corsaro, ei giá discioglie e muove.
Morasto.   Ahi misero ! Per me morta è Licori,
ma per altrui brillante è piú che mai.