80 MACBETH.

Marc’ Antonio atterrarsi. Egli riprese
Le fatate sorelle allor che m’hanno
Re profetato, e volle udir da loro
Qual destin lo attendesse; e le presaghe
Quindi lo salutàr progenitore
D’una serie di re; mentre al mio capo
Diero un cerchio infecondo, ed uno scettro
Sterile alla mia destra, che rapiti
Poi mi verranno da straniere mani.
Dunque pei figli di costui lordata
Avrò l’anima mia? Duncano ucciso?
Ed ahi! distrutta del mio cor la pace?
Venduto eternamente il mio tesoro,
La mia gioia immortale, al gran nemico
Sol per farneli re? .... Re gli aborrati
Figli di Banco?.... Oh, pria che questo accada
Scendi, o destino, nella lizza! Io voglio
Combattere con te fino alla morte.
Olà!
(Viene il servo coi sicari.)
Guarda l’entrata, e non far passo
Se chiamato non sei.

SCENA IV.
MACBETH, due SICARI

macbeth.
Che ci parlammo
Ieri non fu?