S’ei mancava al banchetto, impoverito
Saria della sua bella e glorïosa
Corona.
(A Banco che s’avanza.)
Illustre amico, in questa sera
Noi convitiamo, e vi facciam preghiera
Della vostra presenza.
banco.
Obbligo sacro
M’è l’obbedir al mio signor.
macbeth.
Sellate
Oggi il destrier?
banco.
M’è forza, o Sire.
macbeth.
Avremmo,
Rimanendo voi qui, la vostra mente
Di consigli richiesta. Utili e saggi
Li trovammo noi sempre. Ma la cosa
Soffre l’indugio del dimani. - Andate
Lungi molto da noi?
banco.
Tutto quel tempo
Che riman fino all’ora del banchetto
Dovrò porvi, o signore; e se veloce
Non sia per avventura il mio destriero,
Converrà che la notte un’ora o due
Del suo bujo mi presti.