Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta. |
gli storici del nostro teatro, ebbe luogo a Casteldurante, oggi Urbania1, ed è minutamente descritta dall’impareggiabile Capilupo:
Havendo questi Illmi Sri inteso che la Ex.V. non poteva venire de qua fin a lo augusto proximo, et instati da li homini de Casteldurante, che già haveano aparechiata la festa, gli andorno a li XXI del presente, dove furono cum tanta allegreza et dimonstratione recevuti per la venuta de la illma Ma Duchessa che non ho ardimento de scriverlo, dubitando non sia creduto che uno castello havesse saputo far tanto. Tuttavia per satisfactione del V. Ex., la quale sciò de ogni honore de la illma Mna sua sorella pigliarne piacere, gli dirò quanto più breve me serrà possibile tutto el progresso.
El sito de quella terra non bisogna descrivere perchè da V. Ex. l’ho audito comendare, el qual non mancò è piaciuto a Ma Duchessa, et ha dicto per amore de V.S. a chi el piace, et per essere piano e dilectevole, volerlo per suo favorito. Da la porta del castello fin al palazo era coperta la strata de panni de tela et in alcuni loci de lana bianchi, da ogni canto tutta ornata de verdura et gli erano compartiti dodeche archi triomphali che traversava la via, l’uno variato da l’altro cum l’arme e divise de V.S. e ducale, spiritelli, vasi antiqui et fontane, due de le quale butavano aqua rosata. Ne lo primo archo, a l’intrare de la porta era un putto che recitò versi: lì vi erano otto scudieri vestiti de seta che aredenorono Ma.
Dal palazo fino a la piaza fu condutto un carro triomphale sopra il quale in triangulo sedevano Cesare, Sipione e lo duca Federico, cum armature indosso dorate et facte a l’antiqua. Un poco da basso d’essi sedeva una Sibilla nanti al carro. Ne la cima
- ↑ Casteldurante fu chiamato Urbania in onore di papa Urbano VIII, che diede a quel luogo il titolo di citta. I Montefeltro vi avevano un celebre parco, con palazzo. Cfr. MARCOLINI, Op. cit., pp. 75 e 175.