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In morte di un filosofo 69


O d’armonia ideal candidi libri,
d’onde nel suo pacato ordine il bene
par che più raggi di bellezza vibri!45

Con la sincerità che fede ottiene
tralucea l’innocenza de la vita
a lui dal volto. E quando più serene48

speranza e morte han l’anima ingioita?
Quando così solenne e così in pace
la bontà di Firenze s’è partita?51

Ben è questa de l’uom gloria verace
che del suo fine allegrasi, per cui
più de la vita a noi la morte piace.54