Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
222 | strofe nuove |
Sparisce entro la gola orrida, e lume
più non vede, nè zolla irriga, e vano
13quanto di vivo fu in sua possa pare.
Ma tal non è, perchè l’accoglie il fiume
che a valle scorre, e sempre più lontano
16se ’n va tranquillo azzurreggiando al mare.
So di un’idea, che pari ebbe il destino.
Nacque, lottò, cadde ne l’oblio spersa:
poscia compì ’l suo trionfal cammino
20ne l’età chiare, che giungeano, emersa.