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Gaspara Stampa. | 87 |
BIBLIOGRAFIA
- Edizioni delle Rime di Gaspara Stampa:
GASPARA STAMPA, Rime, Venezia, Pietrasanta, 1554, (1.a Edizione).
- È rarissima. L’egregia Pia Mestica-Chiappetti, una delle più diligenti studiose della poesia femminile nel Cinquecento, dice che nemmeno il Carrer non potè vederla. La Mestica l’ebbe dal Raffaelli, bibliotecario di di Fermo.
— Rime, Venezia, Piacentini, 1738.
- È la più ricca edizione, procurata dal Conte Rambaldo di Collalto.
- Contiene pure le «Memorie della vita di lei, (Gaspara Stampa) e di Collaltino e di Vinciguerra, conti di Collalto, scritte dal Conte Antonio Rambaldo di Collalto».
- La Mestica la dice edizione condotta dalla Luigia Bergalli, moglie di Gaspare Gozzi, e da lei intitolata, «al Conte Antonio Rambaldo di Collalto, che le aveva fornito notizie e documenti».
- Da questa edizione possono trarsi le testimonianze e gli omaggi dei letterati, che la Mestica tralasciò nell’edizione Barbèra, ma di cui in parte si valse per tracciare la breve Vita che scrisse della poetessa.
— Rime, nuovamente pubblicate per cura di Pia Mestica Chiappetti, Firenze, Barbèra, 1877 (Edizione Diamante).
- Rime di tre gentildonne del Secolo XVI. Vittoria Colonna, Gaspara Stampa, Veronica Gàmbara. Con prefazione di Olindo Guerrini, Milano, Sonzogno, 1882.