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86 Luigi di San Giusto

mai più, doveva suonarle lugubre nella mente; il disperato pensiero che tutto quello era stato e più non sarebbe!

O piuttosto le scese nel petto martoriato un blando soffio di misericordia, da quel Crocefisso che implorava con così tenera pietà?

Aveva trentun anni quando chiuse finalmente la sua travagliata esistenza. Aveva conosciuto Collaltino nell’inverno del 1548; ne era stata abbandonata nella primavera del 1551; e nel 1554 era morta.

Sulla sua tomba avrebbero dovuto porre il commovente epitaffio, che ella aveva scritto durante il tempo del suo dolce e tempestoso amore:

Per amar molto ed esser poco amata
visse e morì infelice, ed or qui giace
la più fedele amante che sia stata.

Pregale, viator, riposo e pace,
ed impara da lei sì mal trattata
a non seguire un cor crudo e fugace.