Altr’in sogno favella, e ne rivela
Talor cose importanti, e porge spesso
Degli occulti misfatti indicio aperto. 1450Molti da breve sonno a sonno eterno
Fan passaggio crudel. Molti assaliti
Da spavento terribile improvviso,
Qual se d’alta montagna in cupa valle
Fosser precipitati, oppressi ’n guisa 1455Restan, che quasi mentecatti e scemi
Desti a gran pena pe ’l disturbo interno
Delle membra agitate, in se ritornano.
Siede poi l’assetato appresso un fiume,
O presso un fonte, o presso un rivo, e tutto 1460L’occupa quasi con le fauci ingorde:
E spesso anco i bambin dal sonno avvinti
Pensan d’alzarsi i panni, o sovra un lago,
O sovra un corto doglio, e di deporvi
Il soverchio liquor di tutto il corpo: 1465Mentre intanto d’Olanda i preziosi
Lini vanno irrigando, e le superbe
Coltre tessute in Babilonia, o Menfi.
In oltre quei, che dell’etade al primo
Bollor son giunti, e che maturo il seme 1470Hanno omai per le membra, effigie e spettri
Veggono intorno di color gentili,
E di volti leggiadri: indi eccitarsi
Sentono i luoghi di soverchio seme