Molte altre cose simili, che tutte 665Cercan di violar, quasi la fede
A ciascun sentimento, ancorchè indarno.
Poichè di questi una gran parte inganna
Per la fallace opinion dell’animo,
Ch’è formata da noi, mentre prendiamo 670Per noto quel, che non è noto al senso.
Se finalmente alcun crede, che nulla
Non si possa saper, questi non sa
Anco, se la cagion possa sapersi;
Ond’egli nulla non saper confessa. 675Dunque il più disputar contro a costui
Opra vana saria, mentr’egli stesso
Co’l suo proprio cervel corre all’indietro.
Ma concesso anco questo, nondimeno
Chiederogli di novo: In qual maniera 680Non avend’egli conosciuto innanzi
Cosa, che vera sia, sappia al presente
Quel, che il sapere, e il non saper significhi;
Onde il falso dal ver, dal dubbio il certo
Discerna: E in somma troverai, che nacque 685La notizia del ver da’ primi sensi;
Nè ponno i sensi mai, se non a torto
Ripudiarsi da te, mentr’è pur d’uopo,
Che presti ognun di noi fede maggiore
A quel, che può per se medesmo il falso 690Vincer co ’l vero. E qual di maggior fede