O perchè molte fiamme, e molti semi
D’ardore in stagion certa han per costume
D’unirsi, e fan che sempre un lume nuovo 990Si crei di sol: come da’ monti Idei
Fama è, che mentre in oriente appare
L’aureo lume del dì, miransi intorno
Varie fiamme disperse; indi in un solo
Quasi globo adunarsi, e formar l’orbe. 995Nè dee con tuttociò gran meraviglia
Parerti, o Memmio, che in stagion si certa
Questi semi di fuoco atti ad unirsi
Sieno, e del sol rinovellare il lume,
Poichè molte da noi cose mirarsi 1000Posson, che in ogni specie in tempo certo
Fannosi. In certo tempo il bosco, e ’l prato
Si veste, in certo tempo anco si spoglia
Di fiori, e frondi; e nulla meno in certo
Tempo i denti a cader sforza l’etade, 1005E di molle lanugine a velarsi
Il giovinetto corpo: e le polite
Guance di molle barba; e finalmente
Le nebbie, i venti, le tempeste e i fulmini,
Le nevi, il ghiaccio in non gran fatto in certi 1010Tempi si crean: poichè non prima i primi
Principj delle cose in questa, o in quella
Guisa s’unir, che qual prodotte al mondo
Fur dal caso le cose in fin dal primo