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246 Lib. V. Fav. X.

     5Tosto l’azzanna; ma da’ rosi denti
     Fugge franca la fiera, e si rinselva.
     Irato il cacciator, lo sgrida. Il vecchio
     Sì latrando soggiugne: ti deluse
     Non l’animo, il valor: ciò che già fui,
     10Commendi, e quel ch’or più non son, condanni.
          * Perchè io ciò scriva ben, Fileto, il vedi.




Il Fine del Libro Quinto.