Ma spinge il ferro allor, perchè lo spazio
Vuoto è dall’un de’ lati, e può capirlo.
Or poi ch’egli del ferro alle minute 1505Parti s’è sottilmente insinuato,
Pe’ suoi spessi meati innanzi ’l caccia,
Come il vento nel mar naviglio, e vela.
Al fin tutte le cose entro il lor corpo
(Conciossiachè il lor corpo è sempre raro) 1510Denno aver d’aria qualche parte; e l’aria
Tutte l’abbraccia d’ogn’intorno, e cinge.
Quindi è, che l’aria, che nel ferro è chiusa,
Con sollecito moto esternamente
È mai sempre agitata; e però sferza 1515Dentro, e move l’anello inver la stessa
Parte, ove già precipitò una volta;
E nel van, presa forza, il corso indrizza.
Si scosta ancor dal detto sasso, e fugge
Tal volta il ferro; ed a vicenda amico 1520Il segue, e se gli appressa. Io stesso ho visto
Entro a’ vasi di rame, a’ quai supposta
Sia calamita, saltellar gli anelli
Di Samotracia; e piccioli frammenti
Di ferro in un con essi ir furiando: 1525Sì par, che di fuggir da questa pietra
Goda il ferro; ed esulti, ove interposto
Sia rame: e nasce allor discordia tanta,
Perchè, poi che nel ferro entra, e l’aperte