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x | prefazione |
morale, ed anche, se vuoisi, estetico (giacché ci è anche il lato estetico), e fornisse qualche traccia per la soluzione del problema.
Il mio torto, e del quale è necessità chieda scusa al lettore, fu di sobbarcarmi a siffatta impresa. Ma poiché nessuno cominciava, bisognava pure che qualcuno cominciasse. Le grosse battaglie, io pensai, sono sempre precedute dalle esplorazioni armate e dalle piccole scaramuccie; ed io mi terrò pago, e mi parrà aver fatto abbastanza, se non molto, dove con questo lavoro, più di esplorazione e di critica che di combattimento, sia riuscito ad invogliare ingegni migliori. È una scusa un po’ sfruttata, se si vuole, ma non ne trovo di meglio.
Mi sono studiato di dir molto e qualche volta tutto in poche parole, e più italianamente che mi fu possibile; ho avuto cura di unire alla familiarità e vivezza dello stile la maggior castigatezza e dignità nel linguaggio.
Se in questo almeno sarò riuscito, questo, oso sperare, mi meriterà qualche po’ di benevolenza.
Firenze, aprile 1877.