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xvi - canti carnascialeschi |
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L’olio sana ogni dolore
e risolve ogni durezza;
tira a sé tutto l’umore,
trae dal membro la caldezza,
penetrando la dolcezza
quanto piú forte stropicci:
se hai triemiti o capricci,
usa l’olio e sarai senza.
Noi abbiamo un buon sapone,
che fa saponata assai:
frega un pezzo, ove si pone;
se piú meni, piú n’arai.
Evv’egli accaduto mai,
donne, aver l’anella strette?
Col sapon, che cava e mette,
cuoce un poco: pazienza!
Donne, ciò che abbiamo è vostro.
Se d’amor voi siate accese,
metterem l’olio di nostro,
ungeremo a nostre spese;
abbiam olio del paese,
gelsi, aranci e monguí;
se vi piace, proviam qui:
fate questa esperienza.