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E la possente destra
Distende ai figli suoi donna e maestra.
Della serena pace
Il volto ognor qui ride,
E ai sacri ingegni arride.
Ne turba gli ozj lor di Matte face.
Qui le tranquille Muse
Sciolgon soavi i canti,
Natura qui dischiuse
A mille saggi i suoi celati incanti.
Sola tu Roma or serbi
Premio a Virtù pe’ tristi giorni acerbi.
LESBIA CIDONIA A PALIDE LIDIO.
D’alto incendio di guerra arde gran parte
D’Europa, e intorno a lei scorre fremente
Colla orribil quadriga il fiero Marte;
L'Istro e la Neva il sanno, il sa la gente
Che la Vistola beve, e sì vicine
Del crudo Nume le minacce or sente,
Che a lei si avventa, qual per nevi alpine
Torrente altier che già tra balzi scende,
E mugghiando terror sparge e ruine.