Pagina:Lodi monografia storico-artistica 1877.djvu/17


descrizione della città di lodi. 9


Porta Vittorio Emanuele offre un breve, ma ameno passeggio. Fra le due ultime eravi un tempo la Porta Pavese, detta Stoppa quando fu chiusa.

Distrutte le fortificazioni al principio del secolo seorso, anche l’antico castello fu da Giuseppe II ridotto a bella e comoda caserma, non rimanendo dell’antico edifizio che un solo torrione. Le nuove condizioni d’Italia avendo fatto cessare il bisogno di tanto edifizio per alloggi militari, furonvi collocate Porta del palazzo Modegnani. la R. Scuola normale maschile con annesso convitto e scuola elementare maschile modello, la R. scuola tecnica e la R. stazione sperimentale di caseificio.

Molto regolare è la pianta della città, che al primo aspetto si rivela sorta dietro un unico concetto: rette, spaziose, bene acciottolate, lastricate e pulite si presentano generalmente le vie interne, fiancheggiate da begli e comodi fabbricati, alcuni anche grandiosi, quali sarebbero il palazzo Modegnani, già dei conti della Mozzanica, che ha una bellissima porta di puro stile bramantesco,