Pagina:Lockyer - Astronomia, 1904.djvu/36

24 Prime nozioni di Astronomia.

verso della freccia in direzione contraria a quella del moto apparente del Sole, passate successivamente per le posizioni B, C, e nel tragitto avete sempre il Sole in vista e la luce del giorno; continuate il vostro giro, passate per Q, tornate di nuovo in A, e nel frattempo perdete la vista del Sole ed avete la notte.

Quando siete stato in B, il vostro orizzonte fu OO’ e allora fu per voi mezzogiorno; quando eravate in C avevate per orizzonte SS’’, e per voi in quell’istante il Sole tramontava. Nel vostro tragitto da C ad A, segnato dal tratto di circonferenza CQA, non vedeste il Sole che era sotto di voi, aveste notte, e sopra il vostro capo la volta del cielo ingemmata di stelle1.

21. La Terra gira, o meglio ruota, e voi senza avvedervene partecipate al suo moto di rotazione.

Voi inconsciamente attribuite il moto vostro reale, di cui non avete coscienza, al Sole, alle stelle, ai corpi tutti del cielo, al cielo stesso; e poichè circolare realmente è il vostro moto, circolare è di conseguenza il moto che attribuite alla volta celeste.

Durante ogni rotazione della Terra voi, portato da essa, percorrete ora la parte di circolo ABC, ora la parte CQA. (rigorosamente ora il semicircolo aBe, ora quello cQa); durante il primo percorso avete il giorno, durante il secondo la notte, e questo vi spiega il perchè e i giorni e le notti si susseguono con regolare e non interrotta alternativa.



  1. In realtà, come appena si disse e come più sotto si ripeterà, i fascii solari SS’, SS’’ si possono considerare come paralleli fra loro, e i punti per conseguenza nei quali essi lambono la sfera terrestre sono a, c invece che A, C.