Pagina:Lockyer - Astronomia, 1904.djvu/158

142 Prime nozioni di Astronomia.

giove.


148. Giove, dopo il Sole, tiene nel Sistema solare il primo posto; è il più grande di tutti i pianeti conosciuti; il suo splendore apparente, malgrado la tanto maggiore sua distanza dal Sole, è poco inferiore al massimo splendore di Venere; non è però possibile confondere l’uno coll’altro pianeta, perchè Venere spessissimo scintilla al pari di una stella, mentre la luce di Giove è sempre tranquilla.

Giove muovesi ad una distanza media dal Sole di circa 774 milioni di chilometri, epperò la sua orbita, che esso percorre in 4332 giorni (quasi 12 anni), include tutte quelle degli asteroidi.

Ogni 400 giorni all’incirca Giove si trova alla sua minima distanza dalla Terra: allora esso si presento nelle condizioni più favorevoli all’osservazione dei fenomeni singolari del suo disco splendente, il suo diametro apparente arrivando ad essere press’a poco la quarantesima parte di quello del disco lunare.

149. Le dimensioni effettive di Giove sono enormi, e si calcola che esso col suo volume occupa uno spazio sufficiente a contenere 1431 globi eguali alla Terra. Per formarsi un’idea approssimata del grande e poderoso pianela, si pensi che un treno celerissimo, il quale viaggiasse giorno e notte senza interruzione colla velocita di 50 chilometri all’ora, impiegherebbe un anno e un terzo di mese circa a farne il giro.

150. La figura di Giove non è esattamente quella di una sfera. Essa è sensibilmente ovale, e Giove rapidamente ruota intorno a sè medesimo; verso i poli appare compresso; appar rigonfio verso l’equatore. Anche la Terra è schiacciata ai poli, ma