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106 | Prime nozioni di Astronomia. |
110. Il grosso punto che in questa fig. 27 segna il centro di tutti i circoli rappresenta il Sole; il più piccolo dei circoli rappresenta l’orbita del pianeta più vicino al Sole, pianeta che si chiama Mercurio; il secondo circolo, che è concentrico al primo ed inoltre lo abbraccia, è quello descritto dal pianeta Venere.
I due pianeti Mercurio e Venere si chiamano pianeti interiori (od anche inferiori) perchè sono più vicini al Sole che la Terra, e le loro orbite sono chiuse dentro l’orbita descritta da questa.
Sempre nella fig. 27 voi vedrete l’orbita della Terra nel terzo circolo che incontrate a partire dal centro. La Terra è figurata su essa orbita da un punto; intorno a questo punto un altro circolo estremamente piccolo (tuttavia mollo più grande di quello che in proporzione dovrebbe essere) rappresenta l’orbita della Luna; già sappiamo infatti che la Luna gira intorno alla Terra e non intorno al Sole.
111. I circoli orbitali della fig. 27 aventi diametri maggiori di quello della Terra appartengono a pianeti i quali, distano dal Sole più che la Terra, e vengono per ciò appunto detti pianeti esteriori (od anche superiori). Voi leggerete facilmente sulla figura successivamente i nomi di Marte, Giove, Saturno, Urano e Nettuno; sono scritti secondo l’ordine della loro distanza crescente dal Sole, e sono i principali dei pianeti superiori finora conosciuti.
Tra le orbite di Marte e di Giove salta all’occhio una zona risultante da molti circoli vicinissimi fra loro; con questi circoli s’intende di rappresentare le orbite degli asteroidi o piccoli pianeti, i quali nella plaga dello spazio considerata e in numero stragrande si aggirano intorno al Sole. Sono tal-