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96 | Prime nozioni di Astronomia. |
98. Se poi volgerete le spalle alla lampadina e terrete la pallottola dinanzi a voi introducendola nell’ombra prodotta dalla vostra testa, la vedrete oscurarsi e divenir quasi invisibile; allora avrete voi stesso prodotto qualcosa di analogo ad una piccola eclisse di Luna.
§ III.
Distanza, forma, dimensioni della Luna, e particolarità della sua superficie.
99. La Luna è tanto vicina alla Terra che chiunque può, anche ad occhio nudo, notare delle disuguaglianze di splendore sul suo disco illuminalo, e con un cannocchiale comune può anche osservare, quando non è piena, che la linea la quale separa sovr’essa la parte luminosa dalla oscura è assai irregolare e quasi dentellata.
In vero nessun altro corpo celeste, se non le stelle cadenti, ove vogliansi considerare come tali, è così vicino alla Terra quanto la Luna.
100. La sua distanza da noi è circa 1/400 di quella del Sole; sicchè mentre il grande astro dal quale ci viene luce, calore e vita, dista da noi in media circa 150 milioni di chilometri (press’a poco 12 mila diametri terrestri) la Luna dista solamente 384 mila chilometri in media, o 30 diametri terrestri.
Questa distanza, paragonata a quelle alle quali l’uomo può giungere colla sua vista alla superficie della Terra, è ancora enorme; tuttavia la superficie della Luna è così irregolare e variata, che un buon cannocchiale ci mette in grado di discernere sovr’essa distintamente i monti, e gli avvallamenti, e tutti