44. Or comparisce Dorian da Grilli1,
Che nella guerra è così buon soggetto,
Che metterebbe gli Ettori e gli Achilli,
E quanti son di loro, in un calcetto2.
Scrive sonetti, canta ognor di Filli;
E, buon compagno, piacegli il vin pretto;
Rubato, per insegna, ha nel Casino
Il quattro delle coppe3, che ha il Monnino4. 45. Fra Ciro5 Serbatondi, il sir di Gello,
Che in Pindo a Mona Clio sostiene il braccio6;
Egeno de’ Brodetti, e Sardonello
Vasari ch’è padron di Botinaccio,
Conducon tanta gente, ch’è un flagello,
Da far che le pagnotte abbiano spaccio:
Di cui7 (perchè il mestar diletta a ognuno)
Si pigliano il comando a un dì per uno. 46. Di foglio8 per impresa, un bel cartone
Insieme colla pasta egli hanno messo,
Dei lor fantocci, i quali da Perlone
Soglion copiare, o disegnar dal gesso.
Nel mezzo v’han dipinto d’invenzione
L’impresa lor, nella quale hanno espresso
Sulle tre ore il venticel rovaio,
Che ha spento il lanternone a un bruciataio9.
↑St. 42. Dorian da Grilli. Lionardo Giraldi, gentiluomo di bell’umore e poeta. (Nota transclusa da pagina 84)
↑Calcetto è un calzamento a foggia di scarpa. Mettere altrui in un calcetto vale superarlo e avvilirlo. (Nota transclusa da pagina 84)
↑Il quattro delle coppe è una delle carte da giuoco, v. VIII, 61. (Nota transclusa da pagina 84)
↑Il monnino è una bertuccia, effigiata in mezzo a quel quattro. Il Giraldi ha per insegna il Monnino perchè egli era solito dare i monnini. Quel che ciò sia, s’intenderà dal seguente esempio: Doriano disse ad un chierico: Non fu mai gelatina senza.... e qui si fermò come smemorato; il chierico finì subito il verso, dicendo alloro. E il Giraldi soggiunse: Voi siete il maggior bue che vada in coro. (Nota transclusa da pagina 84)
↑St. 42. Fra Ciroecc. Vedi l’indice dei nomi anagrammatici. Questi personaggi erano scolari di pittura dell’autore. (Nota transclusa da pagina 84)
↑Sostiene il braccio ecc. Fa il letterato. (Nota transclusa da pagina 84)
↑Pagnotte, per pani, è voce viva in molte parti d’Italia. Di cui. Della qual gente. (Nota transclusa da pagina 84)
↑St. 46. Di foglioecc. Eglino per loro impresa han messo insieme colla pasta un bel cartone di fogli con disegni dei lor fantocci ecc. (Nota transclusa da pagina 85)
↑Bruciataio chiamasi in Firenze il venditore di bruciate, cioè castagne o calde arrosto. (Nota transclusa da pagina 85)