Pagina:Lippi - Malmantile racquistato.pdf/148

104 malmantile racquistato

41.
Mentre in piazza si fa nobil comparsa,
Anche in palazzo armata la regina,
Con una treccia avvolta, e l’altra sparsa,
Corre alla malmantilica rovina;
Benchè ne’ passi poi vada più scarsa,
Perchè all’uscio da via mai s’avvicina.
Da sette volte in su già s’è condotta
Fino alla soglia, ma quel sasso scotta.
42.
Viltà l’arretra, onor di poi la ’nvita
A cimentar la sua bravura in guerra:
L’esorta l’una a conservar la vita,
L’altro a difender quanto può la terra.
Pur, fatto conto di morir vestita1,
Voltossi a bere; e divenuta sgherra
(Perocchè Bacco ogni timor dilegua)
Dice: o de’ miei, chi mi vuol ben mi segua.
43.
Dietro a’ suoi passi mettesi in cammino
Maria Ciliegia2, illustre damigella:
Tutto lieto la segue il Ballerino,
Che canta il titutrendo falalella3;
Va Meo4 col paggio; zoppica Masino,
Corre il Masselli, e il capitan Santella;
Molti e molt’altri amici la seguiro,
E più mercanti, c’hanno avuto il giro5.

  1. St. 42. Muor vestito chi muore in guerra. (Nota transclusa da pagina 164)
  2. St. 43. Maria Ciliegia. Questa donna creduta pazza, è personaggio storico; e il Minucci ce la dà per un Diogene fiorentino in gonnella. (Nota transclusa da pagina 164)
  3. Titutrendo Falalella. Sillabe che si cantavano per imitare il suono del chitarrino.Sillabe che si cantavano per imitare il suono del chitarrino.Sillabe che si cantavano per imitare il suono del chitarrino. (Nota transclusa da pagina 164)
  4. Meo. ecc. Uomini mezzo matti o stroppiati, che vivevano, dice il Minucci, provvisionati dal Palazzo. Nella immensa famiglia degl’impieghi, questa è ora una specie estinta.Meo. ecc. Uomini mezzo matti o stroppiati, che vivevano, dice il Minucci, provvisionati dal Palazzo. Nella immensa famiglia degl’impieghi, questa è ora una specie estinta.Meo. ecc. Uomini mezzo matti o stroppiati, che vivevano, dice il Minucci, provvisionati dal Palazzo. Nella immensa famiglia degl’impieghi, questa è ora una specie estinta. (Nota transclusa da pagina 165)
  5. Il giro. Qui vuol dire gente impazzata; ma nel proprio, Giro de’ Mercanti si diceva, quando un banchiere teneva in mano il danaro di tutta la piazza.Il giro. Qui vuol dire gente impazzata; ma nel proprio, Giro de’ Mercanti si diceva, quando un banchiere teneva in mano il danaro di tutta la piazza.Il giro. Qui vuol dire gente impazzata; ma nel proprio, Giro de’ Mercanti si diceva, quando un banchiere teneva in mano il danaro di tutta la piazza. (Nota transclusa da pagina 165)