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Le dolci parole moltiplicano gli amici, e aumiliano
gli nemici.
Chi parla maliziosamente, è odiato dagli uomini et è fallente in tutte le cose, e Dio non gli darà la sua grazia.
Non ti ricordare delle cose che appartengono a noia.
Gli reami sono passati1 di gente a gente per gli mali et per gli torti che sono fatti.
Non spandere lo tuo sermone colà, dove egli non è udita, e non mostrare il tuo senno a forza.
Comanda Iddio che tu apparecchi giustizia innanzi che tu giudichi.
Di' tale verità, che sia credevole; che verità non creduta è in luogo di menzogna.
Del tuo dono sia lieta la tua cera, e 'l tuo visaggio.
Se tu sei ricco, non sarai2 sanza peccato.
L’ordine di buoni coraggi si è di non dilettarsi nelle cose vane.
Lo savio si tace infino al tempo di parlare, e lo folle non guarda stagione.
Ricchezza è buona a chi non ha mala intenzione.
Insegna volentieri e malvolentieri dimanda l’altrui.
Temi più gli vizii che la morte.
Chi fa ingiuria altrui, molta gente minaccia.
Crudeltà è uno torto che dislealmente fa male a chi non l'ha diservito.
La morte de’ tiranni non par che sia sanza micidio.
La natura dell’uomo è più convenevole che la sua volontà.
Sicuro ardimento cresce del male perdonato là dove cade vendetta.
Migliore è l'uomo che nasconde la sua stoltizia, che
quegli che nasconde la sua sapienzia.