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die fuflìmo Tue aduocate.atìo che pia preflopotefle hiaere da dio queftamifericordia efler liberatoma per operatone del demolito hon fe aricomandaua maiala uérgine Maria che pregafTc el fuo dal/ ciffimo figliolo Iefu Chrifto per Iuf.Et ben fe dimoftra chiaramente che la madre de mifericordia e aduocata delh' peccatori, perh o che non efTendo lei inaiata el dido heremita non fentiaa alchanò re// frigerio ma ogni di nella tentatane crefeoa # multfpIicauaiQùefttì heremita uededofe con ftredo in tale defiderio fi miferabile iene an> do ad ano a'tro heremita per riuelarli il penfier del fuo cuore.Et per uenuto che fualuilì lidifte humilmente la tentatone chel teneua in tthta t[ibuiattone.Et quando quefto fando heremita ha itefo de co trai la continua battaglia non li refpofe niente in quella qolta ma po nendofì in oratione gli & fubitamente reuelato da dio la liberatione deia ditta tentatione:# poi chiamandolo lì di He. Fratello mio io te do per confeglio # per bono di ultimo remediò che quado a te-uen; gonolimalipenfierichetucongrande deuotione# riaerétia de re correre ala gloriofa uergine Maria laquale e aduocata die tutti:# ella da può dio po fare egni cofa falutarla adunche tre uolte con la falu ta rione angelica quando te uene più tale cafo:# dapoi molti reng'ra^ / tiamenti quello heremita tomo ala fua cella:# uenendoli poi li mali penfieri fe ricomando ala gloriola uergine Maria # in pochi di fu p> fedamente liberato el demonio che lo moleftaua fopra quefto uitio ana uolta li apparue # diflegli. O fratre tanta e la potentia del cielo laquale ta te aricomandi che fopra queftouitio.piunon ti poflono/ cere.*# fubito difparfe uia con gran rumore que fto heremita libera/ to che fii uiuete in tanta perfezione # fandita de uitache ala fua fì/ «e merito de andare nel Guido paradifo con la gloriola uergine Ma tia* Amen* , . V , Come uno conte molto deuoto dela gloriofa uergine Marcel/ quale fece ano mona fieno# meflegli dentro duoded monachi per •more de noftra donna* Capitalo.! vii. Egefle de ario conte deuoto dela gloriofa uergine Maria el I quale fece fere uno monafterio che iui ftaua #habitaua uno aobate con daodeci monachi:# dauali le cofe neceliarie pr la toro aita # per amore della gloriòla uergine Maria. Et quefto d ■Sto conte hauea gran guerra con uno altro conte laqual di/cordi . era durata ben dieci anni.Quefto abbate con li Tuoi monachi uedei do quefta di feordia tanto durare diffeno infra loro noi polliamo fa re gran bene fe noi urliamo che ce affaticamo un pocoa far farep ce a quefti conti liquali fono m tanta difeordia luno con laltro. Et ei