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Ra uno Ggnoreelqual teneaa nella fua corte ano demonio c ciquale hauea preio forma humana # tutti fé penfaueno cfs fune homo in quella connata di quello (ignore fi era una d5 na uedoa molto hóefta # deuota dela gloriola uergene Maria # hx- oeua uno iuo figliolo glande ma quello demonio che quello lignei/ re teneua in caia hauendo inuidia ala deuotione # hontftadc di que Ha donna rantola tanto de concupilcentia carnale che la fece pecca/ re col iuo fìgliolo:poi ineon tinen te lacculò a quel fignorecon elqual fui ftaua dicendocomequella dona che era tenuta cofli landa &oo/ na hauea commetto adulterio col ino figlioIo.Quel Io fignore alden do (i foza & uituperofacola fece richiedere incontinente quella don na che fe a prefen ta ile dinanci da lui ma la donna che fe fen tiua in col pa molto temeua.ondc lei nchiefe li iuoi paréti:ma per la uergogna non uolfe muno andare con lei:# lei cofli confala andaua fola OC pii ma che peruemfle alla corte intro in una chidia di lui con grade do loré di pianto ie mgenochio dinancialla imaginede la noftra don// na di deuotamentepregaua quanto poteua perla fua pietà # miferi cordia laiutafle 8i defendeffe.Et hauendo orato per grade (pacio fu adormentata. Alhora la noftra donna prefe forma di quella donna di andò ala corte del fignore onde colei era Hata nchieita. Et entrata che fola gloriola uergene Maria in la corte in forma di fimiglianza de la foa donna.-el demonio uedendola uenire comincio tutto atre// mare dipaura# tremando diceua.Oime che io nó poflo più Ilare da poi che quella donna he uenuta di difparfe con grande rumore di Iaf lo in quello luoco uno corpo morto tutto puzolente.Onde il fignor di tutti gli altri cognobeno chiaramente che quello era (lato el de/ tnonio elqual uoleua infamare quella donnaJBt uedendo quello mu raculo fi diede licentia ala noftra donna penfandolì certamente che ella fofTe quella donna .che era Hata acculata: di partendofi torno a guelfa donna di riprdeiadil peccato commetto: di ella ben contrita di pentita uiuc te poi fempre in grande deuotióe dèlia madre di chri fto gloriolo : laqual fempre (ia laudata di rengratiata.in fecula (t culo rumi Amen; Come un heremita per (nlfagatioe del demonio infernale fa ten/ tato del uitio carnale.# poi per li meriti dela gloriola u< ** • e Rauno heremita elquale per infligationedel demonio era molto tentato del uitio carnale.Onde follici tamente pregai ua dio che per la fua mifericordia # pietade el defendeffe da tanta in mundi tu & farutura. Simelmente pregaua tutti fi fanât # le fande fo liberato! e