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fubitohebe aldito la uoce de) Tuo figliolo elqualecantaua quello diuo tifTimo # fuauiiTi mo canto della madre diChri(lo:cioe Alma redem ptoris matenper laqqcofa ella domado al iudeo douc era fuo figliolo elqugle ella afdiua nela fuacafa.Kluiconftantementenegaua che no lo hauea ueduto.Quefta donna tomo nela cita dal canonico # con/ to al canonico per ordine come hauea (en tito el fo figliolo a la caia di tal iudeoi Quello canonico li raoiTe incontinente di andò con mol tagcnteaquòlìó luoco.# con ftrengea el iudeo con parole # con me naze che li doaeiTe ma ni feftare doue filile el giouene:# lui femp ne/ gaua. Difle alhora quella gente.Noì Ihauemo aldito cantare el can tolde la gloriofa uergine Maria.Tu di che tu non fai doue el fé fia.On de indegnati # turbati colloro incontra di lui li diede tante battiture che lolafloron per morto. Vedendofiel iudeo cufli flagellato# per coflb manifeilo la iniquità commefla.El canonico con li altri difeaua do il fuo clerico trouo che era uiuo & no morto.# la piagha della g« la fanguinaua. # ligate che hebbe el iudeo con le mane drieto el me/ norono dentro alla cita # tomorono ala chiefìa del canonico: # qui uife congrego elpopulo in grande molti tu dine per uedereel mira/ culo'délla madre de Chriflo. Alhora el canonico difle al gtouene.Io ti comando che tu mi manifefti dinanci a tutti come tu fei fcampato dallo periculo de la morte.el giouene refpofe cuffi.Eflendo io and*/ to fora della citta:# quefto iudeo udendo che io cantaife lantipho/ na della madre di Chriilo:cio cuiTi facendo lui mi diede de uno colte lo nela gola:# la madre de Chrifto iefu ponendoui la fua mane non mi laflb perire de cotal morte. Et quello iudeo aldendo quello con gran contritione diman do el fandto hapteimo.# diaento fi'dei chri> ftiar.o per li meriti dela gloriofa uergine Maria madre del noilro fi/ gnore iefu Chrillo. Come la noftra donna apparue ad un giouene reIigiofo:i!quaIe fa lutaua ogni di uintìcinque uolte la madre di Chrifto con la falutatio/ ne angelica. Capi.xlix- Nogioucne religiofo # diuotodi noftra donna ogni di la falu a taua uinticincg uol te con la falutatione angelica.# delegando li de ciò azófe anchora uinticinque perfeuerando in quefto an chora ne azonfe la terza parte>& no procedeua più oltra. et appare doli in niiione la madre di Chrifto laquale teneua in maneun predo fo# bello ueftimcto.-elquale era (cripto a lettere doro lequale diceua no. Aue maria grana plea dominus tecum.# quefto ueftiméto no ha uea altro cha tre pte# la qrta li macaua.Onde la noftra dona li difle figliolo mio io uoglio che tu finiffe quefto ueftiméto # fubito difpfe