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eHo filile morto dipoi die Io haueano uifto cuifl menar dalcorfo de laqua:# feceno fare iolScio p lanima fua perho che certaméte penfa nano che Riffe anegato.Et uencpdo el terzo di quefto iudice ritorna a caia (ano# libero.# eéndo domadato eoe lui era (capato da tato pe ricolo elio coili rifpofe:eéndo io caduto nel fiume conei miocaual/ lo. & uedendomi de non potere (campare chiamai inconnnente la glorìofa uergine Maria con grande deuotione che per la faa miferù cordia mi deiTe el Tuo adiutono Si fubitamen te apparue (òpra di me una mane con gran fplendoretlaquale me piglio SC traile fora del fiu me.#cotti fono (capato da tanto pericolo. Alhora tutti renderono molte laude adio#a la fua madre uergie Maria.#quello iudice mu tato in meglio finite la (ùa uita in pace per li meritile la noftra ma/ donna uergine iempre intada.Amen. Come el demonio uolfe mettere difeordia infra mogi ie # mari// i eranodiaori de noftra donna. -Ga.xxxix* Ra una dina diuotiff/ma dela uergine Maria laquale era in gri e dìdima pace #'concordia con el iuo marito, ma il demonio hauendo di ciò grande inuidia fi (Forzo di mettere gran briga

  1. quedione tra loro.Stadoqueda donna una uolta in orationein la

uia camera el diemonio gli apparue in forma de una bellidima donna K diffegli.Non temere figliola mia io fono colei laquale tu porti in tata reuerenna &deuotióe.Sapi che le tu« opere fanne molto mi pia cmo. ma una loia cofa fai che non mi piaceche lèi troppo follicit a d