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ito facerdote:& quando il uefcouo lo uide gli domando perdonanza dicendogli.Io ti comando che tu non debbi mutare altro officio che quello che foleui ufare nel pattato. Et perfeuerando il dido facerdo/ te ne la fua deuotióe 8i mento ala fine el fando paradifo per gli meri ti della Madre de Chrifto noftro redèmptore. Amen. Come una donna era molto moleftata dal diauolo di poi fu libera ta per li meriti de la Madre di Chrilto. Capixxviii. R a una donna molto diuota laquale fofteneua molta mole/ e ftiad il dimonio:perhochegli appareua hora in una forma* hora in una altra 8i dauagli molta tributatone e pena a que/ fta donna pur andaua a Io rumore 6i con il fegno dela croce 6icon la qua benededa in ogni modo che poteua fi ftudiaua di cazarlc 8C per ben chrl diauolo fi partiffe incontméte ritornaua flifoceua pegioche prima.Hauendo quefta donna foftenuta quefta tribulatione per lon go tempo 6i non (perando mai eflere liberata Onde infpirata da dio andò da uno fando homo 8i per ordine gli narro tutto quefto fado Et quel mirabile homo feruo di dio eterno gli refpofe.Chariffima fi gliolaquàdo il diauolo uienepiuadarti moleftia. Ettufubitamente nanne dinanci ala figura dela uergine Maria 8ihumilmentedomane dali fuo adiutorio 8i ferai liberata: & cotti fece di rimafe liberata per la Madre di Chrifto. Amen; Come un nobil homo abandono il mondo: ¿¿entro nel ordine di Capi.xxix. • - -