Pagina:Lezioni elementari di numismatica antica.djvu/63


55

TRAJANO.


Venne all’Impero senz’avervi avuto il menomo diritto, poichè non era in alcun modo consanguineo di Nerva; anzi egli fu il primo, che nato fuor dell’Italia pervenisse a dignità così elevata. Fu senza dubbio uno dei Monarchi più meritevoli, che regnarono in Roma in qualità di Padre dei popoli, di amico dell’Uomo, o di guerriero; nè mai Roma, così al di fuori come al di dentro, si trovò così grande, quanto sotto di Lui; e perciò non si è fatto alcun riflesso alla di lui eccessiva ambizione, o ad altri difetti. Sulla fine intraprese una spedizione contra i Parti: ma nel bel mezzo delle sue vittorie morì in Selinunte della Cilicia nell’anno 20. del suo Governo dopo avere addottato Adriano.

La di lui epigrafe era al principio: IMP. CAES. NERVA . TRAIAN. AVG. GERM. I nomi di Nerva, e di Germanico gli erano pervenuti dall’Antecessore addottante. Più tardi s’aggiunse il titolo DACICVS per le vittorie nella Dacia riportate, come or ora vedremo; e più quello di OPTIMVS datogli dal Senato ad onorificenza, per la di lui notoria bontà. Perciò trovasi tanto spesso nel rovescio delle di lui monete l’epigrafe S. P. Q. R. OPTIMO PRINCIPI. All’ultimo per la vittoria sui Parti vi si legge IMP. CAES. NER. TRAIANO. OPTIMO. AVG. GERM. DAC. PARTHICO.

„DACICVS, oppure DACia CAPta. Femina in lutto qual simbolo della Dacia seduta sovra uno scudo, sotto a cui una sciabla. (tav. 4. n. 12.)„

Decebalo re della Dacia, della quale la Transilvania moderna formava una parte, si era resa terribile a’ Romani fin a’ tempi di Domiziano. Questi veramente gl’intimò guerra: ma veggendo che la cosa piegava male, se ne cavo alla meglio, offrendo un tributo annuale. Non volendo Traiano offrire una tale ignominia penetrò con forze grandi negli Stati di Decebalo, e forzollo a chieder pace sotto condizioni onerose. Non tenendo egli parola, si venne a una seconda guerra, nella quale Decebalo sconfitto si diede la morte. La Dacia venne allora aggregata come Provincia Romana; e così ne derivò al vincitore il cognome di Dacicus, alche alludono pure le altre monete di Trajano DACIA. AVGVSTI. PROVINCIA.