così continuiamo fino a che si trovi un resto nullo; si dimostra (come si dimostra in aritmetica per i numeri intieri) che l’ultimo resto ottenuto differente da zero (lo stesso polinomio se ) è un divisore comune di ed è anzi il 1 di questi polinomii, perchè ogni divisore comune di è un divisore anche di quest’ultimo resto e viceversa.
Se questo massimo comune divisore è di grado zero (è costante), i due polinomi si dicono primi tra loro.
Se si vogliono cercare i divisori di primo grado di un polinomio , si osserva che, se è un divisore di , anche è un divisore di e viceversa.
La ricerca dei divisori di primo grado equivale alla ricerca dei divisori del tipo , di cui parleremo nei seguenti paragrafi.
§ 13. - Regola di Ruffini.
Vogliamo dividere il polinomio
per . Il quoziente sarà un polinomio
di grado ; il resto sarà un polinomio di grado zero, cioè un numero indipendente da Calcoliamo quoziente e resto. Sarà identicamente
.
Cioè, confrontando i coefficienti delle varie potenze della :
↑Tale massimo comune divisore è determinato a meno di un fattore costante.