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452 capitolo xxi — § 134

fisica, come misurante un fenomeno periodico elementare. La testè definita si riproduce, se l'angolo aumenta di ossia se aumenta di . In altre parole, in un intervallo di ampiezza , tale si riproduce volte, misura cioè un fenomeno oscillatorio, che in un intervallo di ampiezza compie oscillazioni. Il nostro risultato si può dunque enunciare cosi:

Ogni fenomeno periodico, che si riproduce dopo unità di tempo si può decomporre nella somma (serie) di infinitifenomeni periodici elementari, che nello stesso intervallo di tempo compiono rispettivamente oscillazioni. Per questa ragione si decompongono, p. es., i suoni emessi da uno strumento musicale nella cosidetta nota fondamentale e nei suoni armonici.

Oss. . Ponendo , e indicando con il tempo, si passa allo studio di fenomeni periodici, che ammettono un qualsiasi periodo (anche distinto da ). Lo stesso scopo di potrebbe ottenere variando l'unità di misura per il tempo.

Trovare la minima distanza dal punto a punto .

Ris. Si deve cercare il minimo di , ossia porre nella 82) del § 134 . La (2) diventa così: , ossia , o anche , dove è una costante arbitraria. Quindi , dove è un'altra costante arbitraria; la curva cercata è una retta. Le costanti math>m, n</math> si determinano scrivendo che essa passa per e per .

Dati in un piano verticale due punti , trovare la curva passante per e per tale che un grave, cadendo da a lungo questa curva, impieghi il minimo tempo possibile.

Assumiamo in il punto come origine, un asse delle orizzontale, un asse delle verticale volto verso il basso.

Supponiamo che la curva cercata abbia un'equazione . Noi sappiamo che la forza viva del grave di massa con indico l'arco percorso dal grave), è uguale al lavoro