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370 capitolo xviii — § 111

Notando che, essendo una costante arbitraria, è una costante arbitraria positiva, e, passando dal valore di a quello di , se ne trae

                         ossia          ,

dove è una costante arbitraria che ha il segno di . E questa formola, come si verifica facilmente, dà proprio una soluzione di (1). Per quanto abbiamo detto essa d- anzi tutte le soluzioni di (1), perchè per dà la soluzione (finora esclusa) .

Sia data l'equazione lineare del primo ordine           (2) (, funzioni continue della ).

La soddisfa alla 82), ove si supponga , quando con si indichi una costante (questo §, ). Cerchiamo se è possibile determinare la come funzione non costante della in guisa che la soddisfi all'equazione più generale (2) (ciò che in sostanza equivale ad assumere come funzione incognita al posto della la .

Questo metodo, detto metodo della variazione delle costanti arbitrarie, ha spesso applicazioni nell'analisi, e sarà applicato anche da noi in altri problemi. Sostituendo in (2) al posto di otteniamo:

,

ossia:

               ,          cioè:          .

Integrando si ha così:

( cost. arbitraria)

e quindi:

Errore del parser (errore di sintassi): {\displaystyle y=e^{\int P(x)dx}\left\{\in\, Q(x) e^{-\int Q(x)e^{-\int P(x)dx}\, dx+C\right\}} .

Oss. 1a. Per questa formola i riduce a quella trovata in () per risolvere (1).

Oss.2a È naturalmente inutile scrivere al posto di ( cost. arbitraria) nella nostra formola. Con questo cambiamento esso diventa infatti:

,