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capitolo xviii — § 111 |
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Notando che, essendo
una costante arbitraria,
è una costante arbitraria positiva, e, passando dal valore di
a quello di
, se ne trae
ossia
,
dove
è una costante arbitraria che ha il segno di
. E questa formola, come si verifica facilmente, dà proprio una soluzione di (1). Per quanto abbiamo detto essa d- anzi tutte le soluzioni di (1), perchè per
dà la soluzione (finora esclusa)
.
Sia data l'equazione lineare del primo ordine
(2) (
, funzioni continue della
).
La
soddisfa alla 82), ove si supponga
, quando con
si indichi una costante (questo §,
). Cerchiamo se è possibile determinare la
come funzione non costante della
in guisa che la
soddisfi all'equazione più generale (2) (ciò che in sostanza equivale ad assumere come funzione incognita al posto della
la
.
Questo metodo, detto metodo della variazione delle costanti arbitrarie, ha spesso applicazioni nell'analisi, e sarà applicato anche da noi in altri problemi. Sostituendo in (2)
al posto di
otteniamo:
,
ossia:
, cioè:
.
Integrando si ha così:
(
cost. arbitraria)
e quindi:
Errore del parser (errore di sintassi): {\displaystyle y=e^{\int P(x)dx}\left\{\in\, Q(x) e^{-\int Q(x)e^{-\int P(x)dx}\, dx+C\right\}}
.
Oss. 1a. Per
questa formola i riduce a quella trovata in (
) per risolvere (1).
Oss.2a È naturalmente inutile scrivere
al posto di
(
cost. arbitraria) nella nostra formola. Con questo cambiamento esso diventa infatti:
,