In particolare:
Condizione necessarie e sufficiente affinchè a sia radice della
di ordine maggiore di 1 è che a sia radice della
, e sia radice (di ordine positivo) della
.
Questo teorema ha particolare importanza nel caso dei polinomi
. Se
, uno dei numeri
, p. es.,
, sarà radice della
di ordine
, soltanto se
è un intero positivo, e se tra i numeri
ve ne sono
uguali ad
. Il fattore corrispondente
compare
volte in
volte in
, una volta in
, nessuna volta in
. È facile dedurne:
Condizione necessaria e sufficiente affinchè
sia radice di ordine h per un'equazione algebrica
è che h sia un intero, e che
sia radice delle
e non sia radice della
.
Quest'ultimo teorema vale anche se
è un numero complesso ed anche se i coefficienti di
sono complessi.
Se ne deduce anche:
Il massimo comun divisore di
e
contiene tutti e i soli fattori multipli del polinomio
; e precisamente contiene
volte un fattore multiplo di ordine h. Se
è il quoziente di
per tale massimo comun divisore, l'equazione
ha per radici semplici tutte e solo le radici di
.
Si può, del resto, dedurre da quanto precede un metodo più completo per approfondire l'esame di una equaazione algebrica dotata di radici multiple. E noi, per semplicità, lo esporremo in un caso particolare.
Consideriamo un'equazione dotata di radici multiple, p. es., la:
Il massimo comune divisore
tra la
e la sua prima derivata
è:
.
Del pari il massimo comune divisore tra
e
è:
.
Così il massimo comune divisore tra
e
è:
;
Infine il M. C. D. tra
e
è:
.
Ciò posto, si formino i quozienti:
;
:
;
.