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ta Scrittura; odasi S. Agostino, il quale dà la sentenza favorevole, per la parte nostra. Egli al cap. 16. de Doctrina Christiana asserisce, che per l’ignoranza de’ numeri, e dell’Aritmetica, non erano intese molte cose, le quali con trattati, e in sensi mistici, venivan poste nelle Sacre Carte. Di tuttociò egli apporta vari esempi; ma non contento, trascorre ancora di nuovo nella medesima materia, ed esagera più diffusamente nel cap. 37. questo medesimo argumento. S. Girolamo nell’Epistola 5. del primo Tomo, mostra quanta forza, ed efficacia sia nella scienza de’ numeri, per intender bene certi misteri delle sacre Scritture, per altro assai reconditi, ed astrusi: nel qual luogo ancora soggiunge, che la Geometria apporta molta utilità a’ Teologi, che la posseggono.

S. Agostino nel luogo già citato afferma, che la Teorica musicale (che pure è parte delle Mattematiche) è necessaria a un Dottore Cristiano. Poco dopo nel cap. 19. aggiugne, che i Teologi doverebbero esser con ogni diligenza istrutti nella Geografia. San Gregorio Nazianzeno si diffonde nell’innalzare con applauso di lodi magnifiche, il suo gran Maestro S. Basilio, perchè egli era non ordinariamente perito nella cognizione dell’Astronomia, della Geometria, e della Aritmetica. Ma senza andar ricercando le testimonianze della remota antichità, chiedasi a Gregorio XIII. Pontefice Romano, quanto benefizio abbia ricevuto la Chiesa di Dio dalla scienza dell’Astronomia, e in particolare de’ Mattematici allora viventi. E gli risponderà, come famoso autore della correzione del Calendario, che se le solennità di Cristo Signor Nostro, e le feste de’ Santi Martiri sono oggidì celebrate da Santa Chiesa ne’ lor debiti tempi, e in quei giorni per appunto dell’anno, ne’ quali essi Santi Martiri, o morirono, o nacquero, tutto fu solo benefizio dell’Astronomia. Ella insegnandoci la vera quantità dell’anno, ricondusse colla detrazione di quei dieci giorni, le feste a’ lor tempi dovuti, e insieme rimediò, che non potessero mai più trascorrer per l’avvenire. Questo benefizio si poteva ben chiedere, ma non già impetrare da altra professione, che dalla Mattematica.

Di quanta utilità sia l’Astronomia nella Medicina, nell’Arte Nautica, e nell’Agricoltura non credo, che ad alcuno di


Arte