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La lettera di cui pubblichiamo il testo originale spagnuolo e la letterale traduzione italiana, fu il primo documento autentico che annunciò la scoperta di un nuovo mondo compiuta da Cristoforo Colombo. Questa lettera fu, a quanto sembra, originariamente scritta in spagnuolo dallo stesso Colombo e mandata a Raffaele Saxis, che nella traduzione latina ed edizione romana della medesima, di cui più sotto favelliamo, viene indicato come tesoriere del re di Spagna. Trattandosi di una relazione ufficiale mandata dal medesimo scopritore ad un ministro del re di Spagna, si può ragionevolmente supporre che venisse comunicata alle varie corti, principalmente alla corte di Roma, perchè dalla Santa Sede dovea emanare secondo l’uso di quel tempo, l’investitura delle nuove isole e terre aggiunte da Colombo al regno di Ferdinando ed Isabella. Ed in Roma. Leandro di Cosco, o di Cusco, per appagare l’universale desiderio di avere notizie di tanto avvenimento, tradusse la lettera dallo spagnuolo in latino, e la fe’ divulgare per le stampe, molto probabilmente in quel medesimo anno 1493