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48 lettere di santa caterina

e questo volse sostenere, perchè era bene, e per punire la colpa nostra, che è quella cosa ch’è male.

Poi, dunque, che l’occhio dell’intelletto ha così ben veduto e discernuto chi gli è cagione del bene, e chi gli è cagione del male, e quale è quello che è bene, e quello che è miserabile male; l’affetto, perchè va dietro all’intelletto, corre di subito e ama il suo Creatore, cognoscendo nel sangue l’amore suo ineffabile; e ama tutto quello che vede che ’l faccia più piacere 1 e unire con lui. Onde allora si diletta delle molte tribolazioni, e priva se medesimo delle consolazioni proprie per affetto e amore della virtù. E non elegge lo strumento 2 delle tribolazioni, che provano le virtù, a suo modo, ma a modo di colui che gli ’l dà, cioè Dio; il quale non vuole altro, se non che siamo santificati in lui; e però gli ’l concede. Così 3 egli ha tratto l’amore dell’amore. E perchè l’occhio dell'intelletto in esso amore ha veduto il suo male, cioè la sua colpa, odialo, in tanto che desidera vendetta di quella cosa che n’è stata cagione. La cagione del peccato è il proprio amore, il quale notrica la perversa volontà, che ribella alla ragione. 4 E mai non resta di cre-

  1. La grammatica quadrupede porterebbe: piacere a lui, e unire con lui.
  2. Le tribolazioni gli sono strumento a edificare sé ed altri; ma considerandole appunto perciò come cosa sacra, non presume egli di adoperarle, quasi strumenti vili, a capriccio.
  3. La stampa: come egli. Il Burlamacchi spiega: «Dio concede a l’uomo il bene delle tribolazioni quasi per premio, secondo che l’uomo ha saputo dall’amore di Dio trarre amore». Ma l’interpretazione mi pare sforzata, e il senso non lega. O ci deve mancare qualcosa, o s’ha porre così, e intendere: a questo modo riguardando le tribolazioni per amore concedute da Dio, l'uomo ne deduce cagione e ragione di meglio amare Lui bene sommo, e odiare l'unico vero male, la colpa.
  4. Sapientemente dice che la volontà del male fa ribellare la ragione al vero. Il dubbio stesso è spesso principio o effetto di colpa voluta.