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lettere di santa caterina 29

cognoscimento, ne serrate l’occhio dell’intelletto a ragguardare questo glorioso e prezioso sangue. Perocché, se voi ne lo levaste, cadereste in molta ignoranzia; e non cognoscereste la verità; ma, con occhio pieno di nebbia, sarete abbagliato, cercando il diletto e il piacere colà dove egli non è, ponendosi 1 ad amare le cose create più che ’l Creatore, e pigliare diletto e piacere delle creature. E alcuna volta si comincia ad amare le creature sotto colore di spirituale amore. E se egli non s’ha cura, e non esercita le virtù; non cognosce la verità, e non tiene l’occhio nel sangue di Cristo crocifìsso: onde l’amore diventa tutto sensuale. E poiché il dimenio l' ha condotto colà dove egli voleva, cioè ’avergli fatta pigliare quella conversazione delle creature sotto colore di spirito, e lassare l’esercizio della santa orazione e il desiderio delle virtù e il cognoscimento della verità; subito gli mette uno tedio e una tristizia nella mente con una disperazione, in tanto che si vuole partire dal giogo dell’obedienzia, e abbandonare il giardino dell’ordine,

dove ha gustato cotanti soavi e dolci 2 frutti prima che egli perdesse il gusto del santo desiderio, a quello tempo dolce che le fadighe e i pesi dell’ordine gli pareva 3 di grande suavità. Sicché vedete quanto male per questo ne potrebbe venire.

  1. Non correggo ponendovi: giacche tali trapassi di costrutto a lei sono, famigliari.
  2. Per lo più soave ha maggior valore di dolce; ma nello stile di Caterina questa è parola solenne che comprende ogni bene e ogni gioia d’amore. Ond’ella, quasi unica, per darle ancora maggiore efficacia suole posporla al nome; siccome qui appresso: al tempo dolce, che è più affettuoso e più alto che in Dante a Francesca: «Al tempo de’ dolci sospiri».
  3. Più bello assai che parevano, non solo per la uguaglianza del numero ma perchè l’impersonale rittae meglio questa soavità intima che viene dall'alto; e perchè tutte le gioie delle fatiche feconde e dei pesi cari sono da quel singolare raccolte in una.