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180 LETTERE DI SANTA CATERINA
crocifisso, che è in noi, che ci conforta; la volontà si leva subito, riscaldata dal fuoco di questa madre della Carità, e corre, ad amare quello che Dio ama, e odia quello ch’egli odia, in tanto che non vuole cercare né desiderare, né vestirsi d’altro che.della somma eterna volontà di Dio. Poich’egli ha inteso e veduto ^ ch’egli non vuole altro che ’l nostro bene, vede che gli piace, e vuole " essere seguitato per la via della croce; è contento e gode di ciò che Dio permette, o per infirmità o per povertà, o ingiuria villania, obedienzia incomportabile e indiscreta. D’ogni cosa gode ed esulta; e vede che Dio il permette per sua utilità o perfezione. Non mi maraviglio se ella è privata della pena, perocché ella ha tolto da sé quella cosa che dà pena, cioè la propria volontà, fondata nell’amor proprio, e vestito ^ della volontà di Dio, fondata in carità.
E se voi mi diceste: «Madre mia, come ci vestiremmo?» — rispondevi: «con l’odio, e con l’amore». Che l’amore fa vestire dell’amore; siccome colui che si veste, che per odio ch’egli ha al vestimento vecchio, se lo spoglia, e con l’amore si mette il nuovo in dosso. ^ il vestimento, figliuole mie, é quello che veste? no: anco, è l’amore, perocché ’l vestimento per sé medesimo non si muterebbe, se la creatura non l’avesse preso per amore. ^
1 Si può intendere a mezzo; intendere, e poi le tracce della cesia intesa dileguarsi: il vedere dice intelligenza chiara e continua.
2 La volontà è più deliberata, costante, imperiosa, che il mero piacere. 2 Meglio vestita.
- Non correggo or, ch’è yel modo d’interrogare; perché l’o stesso ha
simile forza, come il ne de’ latini.
5 Non è gioco di parole, ma ha senso profondo. Per amare il bene bisogna incominciare ad amarlo; senza ciò non si tolgono gl’impedimenti. Per accendersi, il corpo deve già avere in se un principio di calore. E acciò che questa non sia una petizione di principio, ne segue che al movimento dell’amore umano deve precedere la Grazia che infonda l’amore, a dir così, dell’amore.